Progetti
Wow Lieven Cultural Hub

All’insegna della libera creatività, Atelier Carloalberto firma un hub culturale colorato e contemporaneo. Un omaggio al design olandese, dai maestri fino ai giorni nostri

Amsterdam è tra le città più vibranti d’Europa, meta amata non solo dai turisti ma anche da studenti e creativi che cercano una “nuova casa”. Il grande afflusso di persone provenienti dai quattro angoli del continente ha dato un’accelerazione decisa alla crescita urbana.

Le nuove zone di espansione hanno interessato soprattutto aree distanti dal centro storico, un tempo considerate periferiche e oggi dotate ciascuna di un proprio carattere e di un cuore pulsante fatto di nuove residenze e spazi pubblici.

Ogni nuovo quartiere ha un’identità precisa e, al suo interno, tendono a formarsi spontaneamente comunità che hanno in comune passioni, interessi e aspirazioni. Infatti, per creare aggregazione sono fondamentali dei luoghi di ritrovo. E un esempio perfetto di queste nuove forme di aggregazione è dato dall’hub culturale WOW Lieven, situato nel complesso universitario di Lieven – al momento ancora in costruzione – nella zona nord-ovest della città.

Il progetto è di Atelier Carloalberto, diretto dall’architetto Carlo Alberto Monteverde, ed è un delicato omaggio al design dei Paesi Bassi. La dichiarazione d’amore passa per la scelta degli arredi: un divano di W.H. Gispen – un maestro del Novecento – accostato alle sedie dell’irriverente Marteen Baas e ai mobili di Richard Hutten, due tra le “nuova leve” più interessanti del design nordico e già affermati a livello internazionale.

WOW Lieven è organizzato su due livelli: al piano terra si trova un dinamico open space, perfetto per il coworking e per stare in compagnia, mentre al primo piano sono stati ricavati degli uffici più raccolti e le aree di servizio per lo staff.

La zona più interessante è certamente il livello strada, aperto verso l’esterno con grandi vetrate. Lo spazio è diviso in tre settori, facilmente individuabili attraverso altrettanti colori guida: all’ingresso c’è l’area blu, pensata per concerti e mostre. Al centro la gialla, con il bar e un tavolo condiviso. Infine l’area rossa, pensata come sala da pranzo e spazio eventi. La separazione è ulteriormente sottolineata da grandi box in legno, ispirati agli imballi usati per trasportare le opere d’arte in sicurezza.

Fulcro di tutto il WOW Lieven è la scultura site-specific realizzata da Carlo Alberto Monteverde. Rappresenta, su scala macro, il tradizionale manichino in legno usato dagli artisti per imparare a disegnare la figura umana, sistemato in posizione seduta e rivolto verso l’esterno. La finitura cromo, che stacca con decisione dallo stile del locale, riflette l’intorno e fa in modo che l’installazione dialoghi con il contesto e con la strada.