“Durante il primo confronto con il cliente – racconta Keith Pillow, fondatore dello studio DAAA Haus –  le informazioni che ci aveva fornito erano chiare. Ci aveva infatti detto che il suo cannolo è speciale, come un gioiello, quindi voleva che il locale si avvicinasse più a una gioielleria che a una pasticceria. Inoltre, l’attenzione doveva focalizzarsi sul prodotto, senza nessun richiamo alla Sicilia”.

Da qui il concept: centralità del prodotto, minimalismo, assenza di colori, giochi di materiali e utilizzo dell’ottone, a richiamare una certa idea di lusso. Inoltre, il locale ha una pianta di soli 25 metri quadrati, quindi i designer dovevano sfruttare al meglio lo spazio, dilatandone la percezione e concentrando lo sguardo al centro dello store, posizionandovi la vetrina e creando giochi di prospettiva.

DAAA Haus ha così realizzato una scatola effetto cemento, con la parte superiore inclinata, che dà maggiore sensazione di profondità, messa in risalto da una fascia di led frontali. 

La dilatazione dello spazio si è ottenuta anche attraverso l’inserimento di grandi specchi all’ingresso, sui lati e sul soffitto, che annullano i confini e creano un effetto avvolgente. 

A terra, una gettata unica di resina nella quale sono state inserite due barre inclinate in ottone, che partono dall’ingresso e si restringono fino alla vetrina centrale del banco.  Ottone che si ritrova anche nelle luci, nella libreria e nella facciata. 

Mentre il colore rosso è stato inserito come ultimo elemento caratterizzante: negli sgabelli, nella macchina del caffè e come dettaglio nella grande lastra alle spalle del bancone, dove si racconta la storia dei fratelli Bottone.

Anche la vetrina è stata modificata per ampliare la visione dell’interno, utilizzando tutta l’altezza disponibile e creando una vetrata da pavimento a soffitto, incastonata in un sottile profilo di ottone. Ultimo dettaglio, una maniglia a forma di bottone, che richiama il logo e il cuore (dolce) del brand.