Crossover
Pedrali protagonista a Milano

Gli arredi Pedrali scelti per il campus SDA Bocconi e per il rooftop di Urban Cube, nuova sede del Gruppo 24 Ore a Milano

Pedrali firma due prestigiose realizzazioni a Milano: il ristorante Materia e il bistrò La Centrale del nuovo campus di SDA Bocconi School of Management e il rooftop di Urban Cube, nuova sede milanese del Gruppo 24 Ore.

Il campus SDA Bocconi è un complesso innovativo, situato nell’area dell’ex Centrale del Latte di Milano, una struttura futuristica tecnologicamente evoluta e sostenibile a firma delle due archistar giapponesi Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa dello studio SANAA.

Qui, le facciate degli edifici, dalle linee sinuose, sono caratterizzate da trasparenze che accentuano il concetto di apertura e generano una sensazione di fluidità tra gli spazi interni ed esterni. Il vetro, materiale protagonista, è protetto da superfici metalliche con un effetto visivo di leggerezza e sospensione. Gli edifici disegnano delle corti al centro, formando un ambiente naturale, mentre esternamente si affacciano verso la città e il parco.

Nel campus sono presenti tre locali dedicati alla ristorazione, gestiti dalla società Compass Group Italia con il brand AD Arte Food in collaborazione con l’executive chef Daniel Canzian: La Centrale, il Caffè Letterario e Materia. Spazi dalle atmosfere accoglienti e funzionali, che offrono tre diverse esperienze gastronomiche, nei quali sono protagonisti gli arredi Pedrali: le sedie Nolita, Tivoli e Inga oltre ai  tavoli Stylus.

Il secondo progetto è Urban Cube, la nuova sede milanese del Gruppo 24 Ore nel cuore del quartiere Bicocca. Un edificio di 15.500 metri quadrati nato da un progetto di riqualificazione che si concretizza in un’architettura simbolo di rigenerazione urbana in chiave hi-tech e green, improntata alle attuali esigenze di risparmio energetico e di basso impatto ambientale. Il progetto è dello studio milanese Park Associati, mentre l’interior design è stato sviluppato da DEGW | Lombardini22.

L’intervento ha trasformato l’edificio – un monolite compatto, grigio e chiuso – in uno spazio trasparente, fluido e flessibile. La facciata in vetro è movimentata da sottili lesene metalliche e dall’alternanza di sezioni trasparenti e serigrafate. Cangiante, muta con la luce, chiara e fredda all’alba, calda e rosata al tramonto. L’uniformità della superficie è interrotta da terrazzi a doppia altezza scavati nella facciata che diventano un prolungamento a cielo aperto dell’ufficio.

La qualità degli spazi e la loro organizzazione è stata migliorata, massimizzando il benessere sul posto di lavoro con interni luminosi e flessibili. Dagli uffici si può infatti godere della luce naturale e di una vista mozzafiato della città.

Punto focale dell’edificio è la terrazza panoramica situata al decimo piano, pensata per ospitare eventi esclusivi e meeting all’aria aperta. Qui troviamo la collezione Tribeca di Pedrali, che si inserisce in questo spazio sospeso tra cielo e terra, riparato da un tetto a sbalzo, che ricorda un giardino pensile dove i colori dei materiali e delle piante giocano con la luce. Disegnata da CMP Design, Tribeca è una reinterpretazione in chiave moderna delle classiche sedute da terrazza Anni 60 realizzate in acciaio con intreccio. Un’icona rivisitata attraverso nuovi materiali: un solido telaio tubolare unito all’elasticità di un profilo in materiale plastico ordito verticalmente che si contraddistingue per la sua natura durevole, pulibile e colorata. A fianco di sedie, poltrone e divanetti Tribeca sono poi abbinati i tavoli Elliot di Patrick Jouin, dalla silhouette elegante e dalle forme delicate e slanciate.