Un complesso armoniosamente immerso nel paesaggio, ma connotato da un linguaggio architettonico di forte personalità. ACDF ARCHITECTURE rivoluziona il tema progettuale della residenza per anziani all’insegna del dialogo fra esterno e interno e di un layout distributivo fuori dagli schemi
Punta decisamente in alto, e non solo in senso figurato, uno dei più recenti progetti dello studio canadese ACDF Architecture, che con la residenza per anziani Panorama declina una tipologia funzionale complessa all’insegna di un linguaggio capace di coniugare forma e funzione in un edificio iconico armoniosamente integrato nel landscape naturale. Esito non scontato per una struttura da 250 appartamenti distribuiti in una torre principale di 30 piani affacciata sulle rive della Rivière des Prairies a Sainte-Dorothée, in Quebec, integrata da una piattaforma che, ai primi due piani del complesso, ospita una struttura sanitaria da 32 camere.

L’approccio scelto da ACDF, sintetizzato in un linguaggio di forte personalità ma al tempo stesso discreto, emerge a partire dall’involucro della torre principale, dove pannelli prefabbricati in cemento di tre diverse tonalità conferiscono, insieme al posizionamento delle finestre sfalsato per piani, un forte dinamismo ai prospetti est e ovest dell’edificio. Il gioco di contrasti con le lastre in cemento e le finestre oscurate delle facciate nord e sud ha come esito una tridimensionalità visiva che valorizza con discrezione l’essenziale architettura di Panorama. Alla base dell’edificio si sviluppa invece il “podium”, una struttura orizzontale di due piani che riprende la scansione geometrica e materica del corpo fabbrica principale e ospita tutte le funzioni di servizio della residenza, da quelle ricreative a quelle sanitarie.

Se gli esterni di Panorama utilizzano il linguaggio dei contrasti, l’interior design, in coerenza con la ricerca di una dimensione sociale condivisa, ha il suo baricentro in una distribuzione degli spazi finalizzata a incoraggiare un flusso continuo di relazioni fra gli ospiti senza comprometterne la privacy.

Curati e accoglienti, gli appartamenti interpretano la dimensione privata con un concept abitativo in cui servizi e spazi comuni rappresentano un significativo valore aggiunto in termini di qualità della vita. In questa ottica, le partizioni interne che definiscono le aree comuni della struttura fanno largo uso di ampie superfici vetrate, virtuali finestre che separano senza dividere gli spazi destinati all’incontro e alla socialità.

Un ampio atrio a doppia altezza accoglie gli ospiti all’ingesso del podium, dove le esigenze funzionali di accessibilità ed ergonomia che caratterizzano questa tipologia di strutture si declinano con eleganza in arredi dalle linee morbide e arrotondate, quasi in contrasto con il rigore geometrico dell’edificio. L’estesa presenza del legno naturale, utilizzato per il rivestimento di pareti e soffitti, pietre bicolore e le tonalità pastello dei tessuti di sedute e tendaggi conferiscono all’ambiente calore e intimità.

Un altro cambio di passo attende gli ospiti nell’area più delicata di Panorama, l’unità sanitaria da 32 camere, che superando il tradizionale layout di questa tipologia funzionale si articola lungo un percorso ad anello, estraneo alla rigidità dei corridoi lineari tipici delle strutture sanitarie. La libertà di movimento dettata da questa originale scelta distributiva è ulteriormente sottolineata dalla generosa illuminazione naturale fornita da ampie finestrature, che si aprono alla vista sul suggestivo landscape.

Panorama ospita differenti funzioni legate alla socialità, tra cui piscina, spa, palestra, sala yoga, pista da bowling, simulatore di esercizi golf, campo da bocce, caffetteria, biblioteca, area kids e numerose sale da pranzo comuni e private