Il caffè disegnato da D1 Architectural Studio dona nuova vita a uno stabile anni Settanta. Lo speciale rapporto con la strada e la libera circolazione negli interni sono una caratteristica tipica dei locali asiatici, ma qui la naturalezza dell’entrare e uscire ha un tocco chic
Staccare la spina in una grande città non è mai una cosa facile, ma a volte basta “l’angolo giusto” per dimenticarsi di traffico e rumore. Succede così che a Da Nang, in Vietnam, nasca un bar che è una vera e propria oasi di tranquillità.

Progettato da D1 Architectural Studio, il Namra Coffee si trova all’interno di un edificio risalente a cinquanta anni fa, costruito in stile moderno e precedentemente utilizzato come atelier di abiti da sposa. Innamorati dei dettagli e della storia di questo manufatto, gli architetti hanno scelto di cambiarne radicalmente l’aspetto preservandone però i tratti caratterizzanti.

Sono così rimasti al proprio posto i muri in mattoni forati, il pavimento in cemento verde dal sapore modernista, due piccoli terrazzini.

La facciata è stata invece notevolmente rivista, e oggi è arricchita da balconi fioriti che ne abbracciano gli angoli e dotata di grandi aperure asimmetriche che conferiscono un ritmo sorprendente ai fronti su strada.

Dal punto di vista distributivo sono stati adottati accorgimenti per favorire il ricambio d’aria negli interni, fondamentale per stare bene nelle calde e umide giornate tropicali.

Il piano terra è stato trasformato in una sorta di “padiglione aperto”, dove l’assenza di pareti divisorie invita i clienti a muoversi liberamente, trovando l’angolo migliore per accomodarsi.

Interessante il rapporto del Namra Coffee con la strada, libero e senza filtri, così come accade spesso nei paesi asiatici dove le persone sono abituate a non avere confini tra il pubblico e il privato e dove gran parte della vita si svolge, liberamente, tra le vie. Fare acquisti, fermarsi per un boccone o sedersi in gruppi a riposare è abitudine consolidata, questo locale suggerisce una pausa simile, magari semplicemente più confortevole.

Al centro dello spazio è stata costruita un’imponente scala metallica che conduce al primo piano, dall’atmosfera più intima e “zen”, reso cozy dalla presenza di piante e piccoli tavolini in legno massello.

Per l’arredamento i progettisti hanno evitato qualsiasi produzione di massa, concentrandosi sulla ricerca di complementi artigianali e pezzi unici, molti dei quali sono stati disegnati ad hoc per la caffetteria.
