Il brand americano di moda maschile Thom Browne ha rovesciato i canoni della proporzione tradizionale, inventando un nuovo rapporto armonico. ASA studio albanese ha saputo abilmente interpretare e tradurre a livello architettonico la nuova figura maschile del marchio facendola diventare la misura armonica dei suoi monomarca in tutto il mondo.

La collaborazione tra Asa studio albanese e la casa di moda Thom Browne New York, inizia nel 2017, con l’obiettivo di ideare e disegnare i nuovi store monomarca in Europa e in Asia. Da subito si è capito che si sarebbe trattato di una sfida progettuale molto stimolante, che non poteva eludere una profonda riflessione sull’idea di nuovo rapporto armonico con cui il brand aveva sconvolto il canone della moda maschile.

Si trattava di tradurre e riportare su scala architettonica la nuova proporzione della figura maschile che Thom Browne aveva ridefinito, facendola diventare la misura armonica dei nuovi showroom.

Per sviluppare questa idea, fondandola su basi autorevoli, ASA studio albanese ha intrapreso un lungo percorso genealogico sull’idea di proporzione lasciandosi ispirare dal “rapporto aureo” e dall’homo vitruvianus di Leonardo.

Rivisitando e combinando i nessi estetici del vecchio e del nuovo continente, la nuova proporzione degli store Thom Browne si traduce così in un’eleganza austera, rigorosa ma informale, in cui lo spazio è scandito da pochi ma riconoscibili elementi, che subiscono di volta in volta delle piccole variazioni adattative.

I materiali e gli arredi costituiscono un piccolo catalogo di eleganza sobria, con i pavimenti in gettata di Terrazzo, le pareti in marmo Bardiglio grigio, le veneziane su finestre in acciaio e una selezione di arredi continentali di inizio secolo.