Tanta street art e colori vivaci creano un ambiente dinamico e informale per la nuova sede di Booking a Novosibirsk. Un progetto dello studio russo Offcon
Riempire di vita l’ambiente di lavoro, renderlo un luogo vibrante, stimolante, persino una fonte d’ispirazione. È con questi obiettivi che Offcon ha affrontato la progettazione a Novosibirsk, in Siberia, degli uffici di Booking.com, azienda nota per l’omonima piattaforma di prenotazioni alberghiere online.
“Ogni spazio ha sempre un potenziale nascosto ed è quel potenziale che va sviluppato per realizzare progetti veramente speciali”, è il principio portato avanti dallo studio di architettura russo fondato nel 2012. A partire da questa convinzione ciò che si è messo a punto è un headquarter aziendale – uno dei tanti centri di assistenza clienti Booking sparsi per il mondo – concepito come un salotto confortevole o un moderno coworking dall’aspetto giovane e informale, all’interno del business center Double Hill.
“Ci interessava molto l’idea di locale nel globale, pertanto abbiamo iniziato a fare ricerche e approfondire: di che cosa è orgogliosa Novosibirsk in questo momento, oltre che per il Teatro dell’Opera e del Balletto e per il distretto di ricerca scientifica e tecnologica Academgorodok? È così che abbiamo scoperto che la città è la capitale della street art russa”. A quel punto si trattava di inglobare quest’ultima nei circa 300 metri quadrati a disposizione: lo si è fatto ingaggiando Natalia Pastukhova, autrice, in particolare, di un grande murale a tutta parete incentrato sulla figura stilizzata di una volpe.
Ma sui muri sfilano anche illustrazioni di paesaggi eterei, teste colorate, personaggi cartoon e omaggi alla rigogliosità della natura, laddove la palette cromatica degli ambienti rimanda a Mondrian accostando giallo, rosso e blu (colore del logo di Booking.com). Queste le tonalità che tornano nelle varie aree, sia in quelle più specificamente destinate al lavoro, divise tra open space, piccole stanze intime e sale riunioni decorate con strutture sospese per il verde, sia negli spazi ricreativi pensati per pause, incontri informali e momenti di relax, tra cui la cucina comune e l’angolo con tavolo da ping pong.
E se l’illuminazione ruota attorno a lampade industriali rimodernate che ben si integrano con i soffitti con tubature a vista, gli arredi incrociano un design essenziale ma giocoso, vedi i divani color ocra, i pouf tondeggianti e le sedute Chic Air di Christophe Pillet, caratterizzate da un’incredibile leggerezza visiva.