Lo spagnolo Studio Animal disegna lo store madrileno del marchio di sneaker tedesco Munich e mette a punto un’ambientazione in tutto e per tutto simile, per colori e forme, a un tendone da circo
A volte anche una sola parola può ispirare un intero storytelling. Lo sanno bene gli architetti dello spagnolo Studio Animal, che per disegnare lo store madrileno del marchio di sneaker tedesco Munich sono partiti dal nome Tienda 14 dato al progetto e hanno messo a punto un’ambientazione in tutto e per tutto simile, per colori e forme, a un tendone da circo.

L’effetto è divertente e vede il design al servizio di un’esperienza di acquisto in grado di coinvolgere più sensi e di stimolare la fantasia. In un dodecagono regolare coronato da una struttura a piramide a strisce azzurre e blu, le scarpe sono disposte su appositi ganci da parete lungo tutto il perimetro, mentre inserti e nicchie triangolari o trapezoidali con sfondo rosso creano un forte contrasto cromatico, oltre a offrire la possibilità di un allestimento ordinato, con zone ad hoc per borse, accessori e offerte speciali.
Risponde agli stessi principi la scelta di collocare al centro del punto vendita un mobile-vetrina a dodici lati che funge da caleidoscopio riprendendo la sagoma della struttura simil-circense. Lo affiancano poliedri gialli utilizzabili come ripiani e sedute, laddove l’illuminazione è garantita da faretti posizionati lungo un binario metallico circolare, secondo una soluzione che evoca le luci da palcoscenico.

Lo spazio, in sostanza, è trattato come un set dove costruire la propria scenografia: sembra questa la filosofia di Studio Animal, realtà con base a Madrid e Barcellona capitanata da Javier Jiménez Iniesta. Nel caso di questo nuovo negozio Munich la combinazione di cromie e riflessi diventa parte di un progetto d’interior design concettuale e ironico al tempo stesso, adatto a un target variegato e che per la palette di colori primari utilizzata richiama alla mente le geometrie di Mondrian.