Progetti
Bohemian Hotel Charlotte

Gensler collabora con Kessler Collection per il nuovo Grand Bohemian Hotel Charlotte. Una location che declina i vivaci segni identitari della cultura argentina secondo un linguaggio contemporaneo

È uno straordinario mix di architettura, arte, musica. Con un’impronta bohémien ispirata a uno dei paesi più creativi ed espressivi del Sud America, l’Argentina.

Gensler sceglie un linguaggio estetico di forte suggestione per gli interni del Grand Bohemian Hotel Charlotte, la nuova location inaugurata da Kessler Collection a Charlotte, in North Carolina. L’hotel – che comprende 254 camere, 32 suite, una Poseidon Spa, spazi per eventi all’aperto e indoor, uno Starbucks coffee shop, una executive lounge e un rooftop bar – ha tutte le carte in regola per candidarsi a icona del lusso cittadino.

Con in più l’asso nella manica di una straordinaria collezione d’arte curata personalmente da Richard C. Kessler, ceo del gruppo, che fa del Grand Bohemian non solo un luogo di soggiorno ma anche uno stimolante polo d’attrazione culturale. Le camere propongono agli ospiti una giocosa combinazione di vivacità e raffinatezza fatta di arredi, tessuti e rivestimenti disegnati su misura e una suggestiva illuminazione.

Dal Sudamerica arrivano i rivestimenti delle testiere in pelle goffrata verde acqua impreziosita da borchie in ottone anticato, che ricorre nelle scrivanie in rovere sbiancato.

Vivaci suggestioni sudamericane anche nei corridoi di accesso alle camere, dove il disegno custom della moquette riproduce le eleganti movenze dei ballerini di tango e le pareti sono impreziosite dai vivaci colori di pezzi d’arte argentina. Il paese dei gauchos ispira anche le ampie aree comuni del Grand Bohemian Hotel Charlotte.

Esplicito omaggio all’opulenta estetica del Palacio Paz, storica residenza di Buenos Aires progettata dall’architetto francese Louis Sortais ai primi del Novecento, la scenografica sala da ballo dell’hotel è decorata con lampadari in cristallo di Boemia, volte decorate in foglia d’argento e ricercati rivestimenti alle pareti.

Ma uno degli elementi più suggestivi è Mico, un concept restaurant dove i sapori sudamericani trovano una cornice di grande impatto in interni dominati dai toni del giallo e del blu profondo alternati al calore del legno e dei dettagli in ottone.

Vivace e suggestiva anche la palette di colori del rooftop bar Buho, che avvolge gli ospiti nelle tonalità viola, magenta, nero e oro offrendo una vista mozzafiato sullo skyline della Queen City. Mentre, sempre all’esterno, gli oltre 400 metri quadrati della Queen Terrace e del Bohemian Garden offrono agli ospiti un’area lounge in cui rilassarsi e socializzare.

Spotlight – BROSS ON STAGE

A valorizzare gli interni del Grand Bohemian Hotel Charlotte contribuiscono alcune delle più originali collezioni di sedute Bross. Fra queste Break, caratterizzata dall’elegante gioco decorativo realizzato sull’imbottitura dello schienale di seduta, ritmato da sottili cuciture verticali e da una scocca realizzata in multistrato di legno curvato, che può essere lasciato a vista nella parte posteriore oppure rivestito in tessuto o pelle.

Nora, invece, propone un design in cui la struttura in legno massello diventa sia segno funzionale che identitario. Le gambe posteriori in frassino naturale, tinto o laccato opaco, si estendono infatti sino a definire il profilo inferiore del bracciolo, con una duplice valenza decorativa e funzionale. La scocca, imbottita e rivestita in pelle o tessuto, è impreziosita da cuciture tono su tono o a contrasto.