Progetti
Architetture stratificate

A Basaglia + Rota Nodari Architetti la ristrutturazione della sede storica di Filippi 1971. Un progetto che realizza una perfetta simbiosi tra l’edificio esistente e la nuova architettura

Riscrivere un’architettura contemporanea calzata su un edificio industriale esistente, questa la scommessa progettuale affrontata da Basaglia + Rota Nodari Architetti, incaricati della ristrutturazione della sede di Filippi 1971, attiva nell’industria del mobile e leader nella fornitura kit di mobili per l’arredo di camper e caravan.

Dalla rapida espansione dell’azienda degli ultimi anni è nata la necessità di ampliare gli uffici creando un polo gestionale centrale che rappresentasse l’azienda diffusa. La scelta di creare nuovi spazi all’interno di un edificio esistente è nata dalla volontà di non consumare aree verdi, lasciando il più possibile il paesaggio incontaminato” spiegano Basaglia e Rota Nodari.

Filippi opera in questa valle della bergamasca dal 1971 ma negli ultimi cinque anni è cresciuta e non volendo sradicarsi dalla zona alla ricerca di soluzioni logisticamente più felici ha optato per un ampliamento diffuso.

I nuovi uffici si distribuiscono su un ammezzato creato all’interno di un edificio produttivo e sulla terrazza ricavata sul tetto di un corpo adiacente. La connessione tra gli edifici esistenti a quote diverse è stata risolta con la creazione di una passerella che abbraccia l’intera struttura, il cui parapetto è una suggestiva sequenza di lame in corten.

Negli interni il legno è dominante, anche nel controsoffitto caratterizzato da travetti che si protraggono all’esterno rivestendo l’intradosso della copertura dell’edificio esistente.

Il legno naturale del soffitto, le pareti bianche e gli arredi colorati generano un ambiente di lavoro armonioso e vivace dando la costante percezione di vivere una situazione di relax, grazie anche alla splendida vista delle montagne che si gode da ogni postazione di lavoro.