La scia sinuosa di un pesce in movimento è l’immagine che ispira gli interni di The Agile Whale, la sede degli uffici del gigante dell’abbigliamento cinese Mark Fairwhale a Shanghai.

Dai profili delle pareti alla sagoma delle scale e agli arredi, il design combina una varietà di forme organiche e fluide, memorie grafiche del mare che comunicano lo street style solare ed energetico del brand. Il progetto da 9700 mq è stato affidato allo studio Young H Design, che ha nel suo team anche l’italiano Antonio Berton.

Oltre a creare un parallelo stilistico con il brand, gli architetti hanno voluto dare vita a un ambiente di lavoro altamente creativo e collaborativo.  La mappa degli spazi mostra tante isole dove poter decomprimere, guardare il paesaggio esterno, lavorare in maniera più casual e fare conoscenza con i colleghi.  

Ognuna di queste aree comuni è posta a non più di 25 metri dalle sale ufficio vere e proprie, in modo che siano facilmente raggiungibili.

Gli spazi sono accesi ed energizzati da un ventaglio di materiali e colori diversi e accostati in modo imprevedibile, in modo che l’incedere all’interno dell’ufficio possa sempre stimolare l’esplorazione creativa del nuovo. 

Lungo le tre elevazioni del progetto, il primo piano dà il benvenuto con proiezioni alle pareti che mostrano l’ethos della compagnia e con un’allegra caffetteria dai banconi sinuosi e curvilinei ispirati alle forme di una balena.

Ai piani superiori si dispongono le aree funzionali dell’ufficio sistemate attorno a un arioso atrio centrale. La scala di collegamento fa anche da pezzo scultoreo: un po’ scala e un po’ passerella, con la sua alternanza di piattaforme sospese e scalini serve come momento di aggregazione e palcoscenico per eventi mentre il suo profilo richiama la forma delle onde.

Anche i colori giocano un ruolo chiave in questo progetto che esprime una nuova visione degli spazi ufficio in Cina: accostando celeste, blu elettrico, arancione e bianco latte, si traccia una distinzione ideale fra i quattro marchi che fanno capo alla compagnia, attivando di volta in volta un’esperienza diversa a seconda del brand ma pur sempre unitaria, in nome dell’agile  balena “street” che cattura il mondo giovanile, in Cina e non solo.