Crossover
Byblos Art Hotel Villa Amista

L’interior design di Byblos Art Hotel ha armonizzato elementi contemporanei con gli ambienti classici di Villa Amistà. E per i sistemi letto ha scelto Dorelan

In un’originale Villa Veneta del XVI secolo, rivisitata per ospitare un magnifico hotel di lusso, si vive l’esperienza di un soggiorno immerso in una mostra permanente d’arte e di design contemporanee. È il Byblos Art Hotel Villa Amistà, una realtà unica nel panorama dell’accoglienza italiano, e non solo.

Situata in Valpolicella, in provincia di Verona, territorio famoso per le eccellenze enologiche, per l’arte e la musica, la struttura accoglie tante diverse tipologie di turisti grazie alla vicinanza a destinazioni eterogenee e di grande appeal come Venezia, Milano, e il suggestivo Lago di Garda. Luigi Leardini, General Manager proprio del Byblos Art Hotel Villa Amistà oltre che del Crowne Plaza Verona della stessa proprietà, racconta come è nato il progetto di un hotel tanto particolare: “L’idea è sempre stata quella di realizzare un prodotto alberghiero unico a livello mondiale, con l’arte dentro l’ospitalità e l’ospitalità dentro l’arte.

Questo il mood che ha ispirato il progetto del Byblos: albergo che oggi è davvero un prodotto senza eguali, all’interno del quale si trovano oltre 150 opere di artisti contemporanei e moderni”. Si, perché Villa Amistà, residenza originariamente disegnata dall’architetto Michele Sanmicheli, è stata rilevata dalla famiglia Facchini, proprietaria del marchio di moda Byblos e grande collezionista di arte contemporanea, proprio con lo scopo di unire la passione per la cultura a quella dell’accoglienza in un progetto di eccellenza. Tanto che l’edificio è stato restaurato dal celebre architetto Alessandro Mendini che ha curato l’intero progetto d’interior design.

“L’interior design di Byblos Art Hotel – continua il GM – ha armonizzato elementi contemporanei con gli ambienti classici di Villa Amistà. Colori accesi e forme plastiche si fondono con gli affreschi e i marmi dei saloni secenteschi per creare un progetto unico ed esclusivo: un’esposizione permanente dei maggiori artisti e designer internazionali, tra i quali Ron Arad, Philippe Starck, Marcel Wanders, Ettore Sottsass, Eero Saarinen, Eero Aarnio e molti altri. A corollario di ciò ecco uno splendido parco di 20mila metri quadri che ospita fontane in marmo di Verona, giochi d’acqua ed un’elegante piscina a sfioro di forma classica”. All’interno della Villa poi l’albergo dispone di ogni comfort per gli ospiti delle 58 camere art design, ognuna completamente diversa dall’altra, tra i quali l’Espace Byblos per la cura e il benessere fisico.

“Per noi da sempre – spiega Leardini – il target è quello del pubblico internazionale che ricerca le eccellenze anche nell’accoglienza e quindi per il momento abbiamo una ripresa molto lenta, ma sappiamo che gli stranieri non vedono l’ora di tornare. Intanto abbiamo avuto un grande aiuto dalla ristorazione con un +40% di coperti grazie al fatto di ospitare un ristorante stellato. E poi i 20mila metri di parco oggi che gli ospiti ricercano tantissimo lo stare all’aria aperta sono un grande plus insieme alle esperienze: di recente a tal proposito abbiamo inserito tanti nuovi pacchetti tailor made a disposizione degli ospiti come quello dello yoga nella natura. Sono infatti le eccellenze oggi nell’hotellerie a fare la differenza: e tra queste il sistema letto è uno elemento che fa sempre colpo sugli ospiti. La maggior parte dei complain negli alberghi di lusso arriva dal sonno, ma con i materassi di Dorelan che abbiamo scelto questo problema non c’è nei nostri alberghi e non c’è mai stato. Anzi capita spesso che ci siamo clienti che chiedono dove comprarli anche per metterli a casa loro”.