Crossover
Baxter Moodbook

Un’originale ricerca su colore e materia è l’elemento distintivo di Baxter. Che per il 2021 identifica tre moodboard dai quale trarre ispirazione

Prende ispirazione dal mondo dell’arte, della moda, del design, dell’architettura, e nasce come contaminazione tra differenti visioni accomunate dall’utilizzo ardito del colore. Nelle nuove collezioni Baxter il design diventa il pretesto per circondarsi di una combinazione di oggetti speciali, tutti coerenti tra loro.

Divani, poltrone, tappeti e complementi prendono forma in una sorta di visione scomposta nella quale il comune denominatore è la ricerca dell’eccellenza affiancata da un’originale ricerca sul colore e la materia, elemento distintivo per Baxter che per il 2021 identifica tre palette, veri e propri moodboard dai quale trarre ispirazione.

La prima è data da due tonalità di verde, nelle varianti bosco e lichene, che rimandano ad atmosfere calde e sofisticate, dove le nuove pelli sono accostate al marmo Travertino White e al prezioso onice Lichen. La seconda proposta unisce porpora e verde pistacchio – un abbinamento sofisticato che trae ispirazione dal mondo della moda – affiancati dal marmo Cipollino Abyssal, vera e propria opera d’arte offerta dalla natura. Nella terza palette il color lavanda si accosta all’arancio e al mirtillo, con accenti pop che si mixano a cromie più pacate e al prezioso onice Tangerine.

Per quanto riguarda prodotti e novità, il progetto più innovativo è di Christophe Delcourt, che firma il divano Clara, un modulare composto da elementi che creano inediti incastri di vuoti e pieni e di curve concave e convesse. Di Draga&Aurel la poltrona Barret, ispirata alle forme degli Anni 70 con scocca rigida in polimero e rivestimento in morbido cuoio arricciato, mentre Federico Peri presenta Mikado, libreria modulare con i montanti rivestiti in pelle e le mensole in vetro rigato, ed Ellipse, tavolo con piano asimmetrico in pietra e basamento rivestito in pelle. Infine, di Paola Navone l’evoluzione del progetto Milano, disegnato nel 2020, che oggi si arricchisce del letto e della poltrona bergère.