Progetti
Temporary Bags

A Londra in mostra uno degli oggetti del desiderio femminile, in un allestimento curato da Studio Mutt, che
trasforma lo spazio in una doppia esperienza per il visitatore

La borsa come oggetto dall’intrinseca dualità, simbolico e intimo allo stesso tempo. La mostra londinese Inside Out allestita presso il V&A Museum esplora le funzioni, il design e la fattura di questo accessorio perfetto attraverso un percorso disegnato dallo Studio Mutt.

Ed è proprio dalla dualità che prende spunto il il progetto di allestimento, che sfocia in una doppia lettura e in un circuito su due livelli, per una doppia esperienza del visitatore. Tre le sezioni, che si snodano in un percorso che deve fare i conti con le preesistenze.

L’accesso alla mostra al piano inferiore avviene attraverso un portale a forma di zip in formato gigante; nella prima sezione viene rifatto il look a una serie di vetrine-contenitori esistenti dando vita a una serie di stanze semitrasparenti, grazie alla realizzazione di quinte in tessuto colorato teso attorno a telai in legno.

Questa prima parte della mostra è dedicata alla funzione dell’oggetto esposto, e tanto i blocchi serigrafati come i motivi di architravi sulle pareti in tessuto restituiscono una sensazione di funzionalità surreale, mentre la decorazione all’interno delle teche esagera la narrazione curatoriale.

La seconda sezione, sempre al piano terra, è dedicata ai concetti di “status” e “identità”: qui una serie di aperture ad arco nelle pareti in tessuto verde incorniciano gli oggetti esposti, che sono collocati su piedistalli d’ispirazione classica.

Al piano superiore, la terza sezione dedicata al design e al processo completo dalla fabbricazione alla vendita, si svolge tra quattro contenitori tarsformati in immaginarie case di moda parigine ed edifici industriali anonimi, riflettendo da un lato le modalità in cui le borse sono concepite e realizzate, e allo stesso tempo ricostruendo un paesaggio urbano in miniatura dove li visitatore può girovagare.

Al centro dello spazio The Makers’ Table, un tavolo da laboratorio teatrale lungo 10 metri riciclato da una mostra precedente, offre l’opportunità di avvicinarsi alle tecniche e ai materiali utilizzati nella fabbricazione delle borse.