A Riad, sulla scia di un mercato della torrefazione in crescita, un nuovo locale del marchio Elixir Bunn. Uno spazio progettato da Azaz Architects, che trasmette un alone di spiritualità
Negli ultimi anni le caffetterie sono diventate sempre meno bar mordi e fuggi e sempre più luoghi dove studiare, lavorare, leggere o trascorrere del tempo in compagnia godendo di un’atmosfera rilassante.

Inseguendo questo trend le catene specializzate nel tanto amato “oro nero” si sono moltiplicate a ogni latitudine e da questo punto di vista non è da meno l’Arabia Saudita.

È qui, a Riad, che sulla scia di un mercato della torrefazione in crescita è spuntato di recente un nuovo locale del marchio Elixir Bunn: uno spazio di oltre 200 metri quadrati progettato da Azaz Architects, studio con uffici a Riyadh e Madrid, fondato nel 2017 da Shahad Alazzaz con l’idea di proporre quella che lei stessa ha definito una “nuova filosofia” nel mondo dell’architettura e del design d’interni, incentrata sulla tensione positiva che si può creare fondendo architettura classica e moderna.

Deco Temple, questo il nome scelto per l’accogliente store e caffetteria di Riad, è caratterizzato da una facciata esterna in vetro con cornice dorata, oltre la quale si apre un ambiente che nell’accostare colonne e ampi archi ispirati all’architettura tradizionale saudita riesce a trasmettere un alone di spiritualità.

Il principio è quello di offrire agli appassionati di caffè una sorta di santuario dedicato alla loro bevanda preferita, disponibile nelle più diverse varianti sia per l’acquisto sia per la consumazione sul posto.

Quest’ultima rappresenta, naturalmente, il focus del progetto sviluppato da Azaz Architects e distribuito su due livelli collegati da una scenografica scala elicoidale.

Scala che con il suo colore blu scuro – tinta che si ripresenta in alcuni elementi d’arredo – dà vita a un suggestivo contrasto con i dominanti toni sabbia della location, un rimando sia al deserto arabico sia al colore del cappuccino.

Da notare la bella pavimentazione italiana, elegante ma resistente, realizzata da Belotti Tiles con una miscela di marmi, graniti, quarzi, porfidi, dioriti e ghiaie.

Materiali che in un’ottica di omogeneità volta a riposare lo sguardo tornano sul bancone della caffetteria impreziosito da nicchie trasparenti per l’esposizione di dolci e torte, e in una serie di ripiani sferici poggia-tazzine abbinati a lunghe panche.

Oltre che nel bagno, regno di uno stile essenziale che gioca con forme ovali e tonde: vedi il lavabo ideato dallo studio danese Norm Architects, la cui struttura di sostegno in metallo dona un senso di leggerezza, e lo specchio calamita disegnato dal londinese Samuel Wilkinson pensando allo spazio e ai suoi satelliti.
