Bolgheri è il nuovo lavabo freestanding di antoniolupi che trae ispirazione dai ‘piccoli borghi incastonati come pietre’ sulle colline della Toscana e da qui prende il suo nome. Un oggetto dalle linee pure ed essenziali che porta l’inconfondibile firma di Gumdesign e che nasce dall’accostamento di due materiali apparentemente antitetici: il sughero, naturale, e il Cristalmood, tecnologico e industriale. Un insolito mix di materiali, texture e colori che volutamente gioca sui contrasti e li esalta. L’esito? Una forma pura ad “alto tasso di innovazione”.

Il sughero è un elemento naturale, ignifugo, elastico, leggero e che non teme l’umidità. Mentre il Cristalmood è una resina trasparente, colorabile e resistente, che offre tutte le funzionalità essenziali a un lavabo. Materie dissonanti, ma che, inaspettatamente, condividono una caratteristica essenziale, ovvero la sostenibilità. Il basamento, infatti, viene realizzato con il recupero del sughero, ricomposto attraverso l’utilizzo di sole resine naturali, riciclato e riciclabile al 100%. Così come il Cristalmood: nonostante sia un prodotto industriale, è durevole nel tempo, resistente e, non ultimo, anch’esso riciclabile.

Interessante anche la ricerca cromatica svolta da Gabriele Pardi e Laura Fiaschi di Gumdesign che trae ancora una volta ispirazione dai colori del paesaggio di Toscana. “Piccoli borghi incastonati come pietre sulle colline orlate di cipressi raccontano di radici ancestrali, di gesta cavalleresche e di novelle boccaccesche”, raccontano i due designer, “I colori si impossessano del paesaggio: il verde fogliame, l’uva matura, le castagne e i funghi, le piante medicamentose, le spezie, le arance amare, i limoni. Rimandi bucolici dal sapere antico”. Nascono così Ceruleo, Oleo e Gran Cru: tre nuove nuance studiate e create in laboratorio da Gumdesign ispirandosi a questa terra e ai suoi frutti.

Gran Cru racchiude i colori settembrini di un’uva dorata e matura, la tonalità, l’intensità e l’espressività di un buon vino, i colori dei legni e dei vitigni. Oleo accoglie nella sua gamma cromatica il fogliame di ulivi secolari, con colori morbidi e intensi nelle profondità, ma limpidi e cristallini ai margini. Mentre Ceruleo cattura le cromie del cielo nel suo continuo mutare, dal limpido azzurro diurno all’ intensità di un blu profondo, misterioso e notturno.