Progetti
Charlie West by ODA

A New York, nel vibrante quartiere Hell’s Kitchen, studio ODA ha progettato un esclusivo complesso residenziale dove vivere come in vacanza

Nel cuore di Hell’s Kitchen a Manhattan, il nuovo complesso residenziale Charlie West domina sul quartiere con le sue torri da sedici piani progettate dallo studio newyorkese ODA e impreziosite dagli interni firmati Lemay + Escobar Architecture, società capitanata dal pluripremiato designer Andres Escobar.

La miscela tra mattoni testurizzati color terra, finestre in vetro e alluminio anodizzato dai toni dorati che contraddistingue le facciate dei due edifici riflette un gusto che pone idealmente in connessione il passato della Grande Mela con la sua identità più moderna e lussuosa.

Ma è soprattutto varcato l’ingresso che Charlie West sorprende con una raffinata lobby in stile industrial-chic, incorniciata da travi diagonali – necessità strutturale volutamente massimizzata e trasformata in caratteristica distintiva – e concepita come un confortevole salotto con tanto di libreria a disposizione dei residenti e un romantico camino perfetto per le sere d’inverno.

L’idea è di dar vita a un ambiente dove lusso non sia sinonimo di freddezza e che, al contrario, trasmetta il calore di una casa. Filosofia, questa, non distante da quella dei boutique hotel e che soggiace ugualmente agli altri spazi comuni di Charlie West: aree dal design elegante e accogliente, studiate ad hoc per essere vissute come un’estensione delle residenze, con materiali grezzi e naturali abbinati a trame sontuose e soffitti alti.

Il fiore all’occhiello è la piscina coperta comunicante con una splendida corte open air di circa seicento metri quadrati, con piante, alberi, tavolini, poltrone e chaise-longue, pensata come oasi urbana e solarium estivo.

Non sono da meno la lounge dalle vetrate a tutta altezza affacciata sul verde, la luminosa palestra con attrezzi e macchinari all’avanguardia per i più sportivi, l’area dedicata ai bambini con arredi dalle forme fantasiose per stimolare l’immaginazione, la creatività e lo sguardo giocoso dei più piccoli.

Al tutto si aggiunge un originale deposito per biciclette da 53 posti, progettato come un box in vetro traslucido affiancato da un corridoio con pavimento in legno: oltre a colpire in quanto elemento architettonico in grado di reinventare l’idea di parcheggio per due ruote e a rappresentare una soluzione ideale per gli amanti delle pedalate – siamo vicini alla pista ciclabile dell’Hudson River Greenway -, fornisce un pratico collegamento tra le due torri di cui consta il complesso residenziale.

Quanto agli appartamenti, si tratta di 123 unità di varie metrature che vantano pavimenti in quercia e rovere con impiallacciature ingegnerizzate per una migliore insonorizzazione, sofisticate camere da letto matrimoniali con bagni interni in marmo Calacatta dalle venature tenui e sfumate, ampi soggiorni e cucine arredate con mobili laccati, ripiani in quarzo bianco ed elettrodomestici d’alta gamma di marchi quali Bosch e Thermador.

Naturalmente non mancano balconi con viste panoramiche e attici con scenografiche terrazze private da cui ammirare lo skyline metropolitano, magari all’ora del tramonto, con un bicchiere di vino in mano.