Progetti
Airport Fitness Lounge

Inaugurato il nuovo centro fitness dell’Aeroporto di Bologna, progettato dall’architetto Silvia Giannini e sviluppato in collaborazione con Technogym

Il nuovo centro fitness dell’Aeroporto di Bologna, progettato dall’architetto Silvia Giannini e sviluppato in collaborazione con Technogym, si trova al secondo piano del terminal passeggeri, ed è il primo centro fitness realizzato in un aeroporto in Europa: un progetto unico, anche perchè è un “corporate”, cioè pensato per tutta la comunità aeroportuale, incarnando una tendenza in crescita, quella di portare il wellness direttamente sul posto di lavoro.

La gym si sviluppa su circa 700 mq, e ha la vista sulla pista di volo da un lato, e sulla città di Bologna dall’altro, ed è dotata delle più innovative strumentazioni per l’allenamento.

Obiettivo del progetto era quello di dare visibilità alla palestra dall’ingresso, ma anche esprimere il carattere innovativo del progetto: da qui l’idea di trasformare l’atrio in un percorso emozionale, avvolgente, sorprendente; un percorso che incantasse, fino ad arrivare al bancone reception, dal quale è possibile vedere tutta la palestra, organizzata in un open space.

Nell’ambiente è stata inserita un’opera di Helen Wells, artista inglese, che si caratterizza per i suoi contrasti in bianco e nero, che con forza e leggerezza si contrappone alla linearità della gym: un ingresso etereo ed emozionale, in voluto contrasto con l’aspetto tecnico e funzionale dell’area di allenamento.

La Gym si sviluppa in uno spazio aperto, dove le macchine non sono indistintamente distribuite ma organizzate a isole, definite con elementi architettonici e di design per individuare con immediatezza le diverse aree di attività: l’area cardio si trova su uno scalino rialzato e illuminato, l’area forza è definita dal suo pavimento tecnico, mentre l’area per l’allenamento degli arti superiori e inferiori è circondata da quinte metalliche trasparenti e illuminate.

Inoltre, in un organismo grande come l’Aeroporto di Bologna , la Gym diventa anche luogo di aggregazione e scambio: per questo si sono create aree “social”, organizzate con salottini e pouf.

Il design degli arredi non si è indirizzato su elementi standard commerciali, ma sulla customizzazione di ogni singolo elemento. Anche gli spogliatoi rientrano in questa filosofia, prevedendo comode aree phon con sedute e pouf al centro degli armadietti, proprio per andare oltre al semplice aspetto funzionale e ritrovarsi in una vera e propria “lockers lounge”.