Il minimalismo degli interni viene ingentilito da mobili antichi in legno scuro, rassicuranti nella loro imponenza. Succede in un appartamento di rappresentanza firmato da INT2architecture
La monoesposizione non è stata penalizzante per il progetto di questo appartamento a San Pietroburgo. La pianta perfettamente quadrata, che ha permesso di ricavare ambienti speculari e un sistema di circolazione funzionale, insieme all’ampia metratura e al piano alto con terrazza panoramica con vista alla cattedrale di Sant’Isacco hanno ampiamente soddisfatto le aspettative della committenza e facilitato l’intervento di ristrutturazione curato dallo studio locale INT2architecture.
Spiegano gli architetti: «Volevamo preservare il più possibile la luce e il volume arioso dello spazio, quindi abbiamo riservato al soggiorno con cucina a vista il centro dell’appartamento, con due grandi finestre. Hanno un’apertura anche le due camere da letto con bagno en suite; Une delle due è separata dal soggiorno con una quinta di vetro, per fare in modo che fosse ancora più luminosa e in diretto collegamento con la casa». Per garantire la privacy, sono state previste delle tende bianche semi oscuranti, utili anche per isolare l’area servizi.
Nei 144 metri quadrati corre, senza soluzione di continuità, un pavimento di legno scuro a doghe larghe che si interrompe solo nella zona di ingresso, nei bagni e nella cabina armadio, dove cede il passo a una graniglia grigia e bianca declinata in due tonalità.
Il gusto contemporaneo delle finiture bene si abbina agli arredi più grandi, dalle linee semplici e dall’anima quasi tecnica, come nel caso della cucina. L’eleganza moderna dell’insieme è rafforzata per contrasto dall’inserimento di alcuni elementi antichi: una madia bassa e un armadio a due ante caratterizzate da dettagli intagliati, cui si aggiunge anche la vasca freestanding in rame dal sapore d’antan. Il contenitore, ottenuto per sottrazione di elementi, è perfetto per ospitare mobili di grande carattere.