Creativo ibrido fra installazione e spazio temporaneo, Third Place è il concept creato dallo studio DA Bureau per riportare a nuova vita uno storico palazzo nobiliare di San Pietroburgo
Risale all’epoca zarista la location che ospita Third Place, un temporary space dedicato allo straordinario patrimonio storico e culturale della città di San Pietroburgo il cui progetto è stato curato dallo studio DA Bureau. Teatro dell’intervento è uno dei numerosi palazzi storici del centro cittadino, dimora di famiglie nobiliari come i Lopukhins e i Naryshkin in epoca prerivoluzionaria.
Durante l’era sovietica l’edificio ospitò un importante museo ferroviario, per poi rimanere in stato di completo abbandono negli ultimi quindici anni. Cardine del progetto di riqualificazione è stata la scrupolosa conservazione delle preesistenze, omaggio a un passato carico di storia, che verranno accuratamente restaurate per poi essere integrate da una serie di elementi contemporanei creando un ideale punto d’incontro fra tradizione e modernità.
Il linguaggio minimal che caratterizza i progetti di DA bureau ha qui trovato espressione innanzitutto nella corte principale dell’edificio, trasformata in un temporary space dominato dall’architettura delle facciate storiche attualmente in fase di restauro, dove trovano spazio arredi essenziali ma al tempo stesso accoglienti ed elementi decorativi che si ispirano ai panorami marittimi delle spiagge di Aquitania.
Strutture in legno richiamano alla mente l’immagine di un pontile proteso sul mare, mentre al centro della corte è stata ricreata una spiaggia in miniatura con sabbia, sdraio e un falò centrale che funge da punto di incontro e relazione. L’intero spazio della corte è contrappuntato da oggetti d’arte, insegne luminose ed elementi naturali come le canne di Finlandia usate in funzione decorativa.
A fare da quinta a questo scenografico allestimento temporaneo è una delle facciate interne in ristrutturazione, occultata da una cortina riflettente che amplifica le luci provenienti da un grande cubo sospeso sopra l’area bar, una struttura leggera in metallo e cordame ispirata alle reti da pesca per sottolineare l’ambientazione marittima della location.