Sobria e minimalista, la sede della profumeria barcellonese progettata da Jofre Roca arquitectes è uno spazio senza tempo creato per potenziare l’esperienza sensoriale, che invita al raccoglimento intorno al profumo
Non teme il passare del tempo, anzi, fa dell’atemporalità uno dei suoi valori fondanti il marchio di profumi Carner Barcelona, che apre il suo flagship store nel cuore di Barcellona in sintonia con la sua filosofia. Lo studio Jofre Roca Arquitectes ne ha progettato gli interni, interpretando i valori e lo spirito mediterraneo del marchio locale.
Con accesso dalla strada, i 150 metri quadri del locale si sviluppano quasi esclusivamente a quota interrata, dunque in un ambientazione ipogea, che indirizza le scelte dei progettisti verso un approccio non scontato. L’intervento, infatti, conserva e mette in evidenza gli elementi preesistenti originali dell’architettura catalana tradizionale: muri in mattoni e pietra e soffitti a volta, rendendoli uniformi con il bianco della calce.
Perchè il bianco illumina: è lo sfondo ideale per mettere in evidenza i prodotti ma anche i segni del tempo sui materiali, e mette in risalto pavimenti, porte e mobili in legno di pino. Sono lasciati volutamente a vista i segni e le imperfezioni delle superfici grezze che, come cicatrici, offrono una lettura autentica della storia dell’edificio.
Lo spazio è aperto, fluido, pur mantenendo una certa privacy della zona uffici, che riceve luce dal patio interno. Una scala scultorea conduce dall’ingresso all’area dedicata all’esposizione, dove gli arredi sono essenziali e disegnati ad hoc con la doppia funzione di espositore e deposito. Sul ripiano espositivo, le scanalature incorporate nel display mimetizzano gli assaggiatori di porcellana.
Ottimizzare la poca luce naturale e illuminare con quella artificiale sono cardini del progetto di interior: quest’ultima ha anche la funzione di mettere in valore il packaging dei prodotti e interpretare l’immagine aziendale. Una luce che illumina senza essere presente e che è studiata per essere in sintonia con i pochi materiali presenti, tutti di origine locale e a basso impatto ambientale, come il legno certificato proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile.