Progetti
LIVE Goose Living

SIM Studio traduce un’originale ispirazione bucolica in un sorprendente spazio contemporaneo. Un ristorante, un boutique hotel e un rooftop bar rivitalizzano un anonimo edificio grazie a un design fluido e versatile

In origine era un anonimo spazio commerciale. Oggi è un affascinante boutique hotel con ristorante nel centro di Bangkok, in Thailandia. E tutto grazie a un’idea tanto originale quanto inaspettata, che i progettisti di SIM Studio riassumono nell’espressione “goose life”, “vita da oca”, ovvero un’esistenza semplice, libera, in mezzo alla natura, in contrasto con la frenesia urbana della capitale orientale.

Protagonista di questo intervento è un edificio di cinque piani nella centrale Sukhumvit Road, i cui quasi mille metri quadrati di superficie sono stati trasformati in un elegante ristorante al piano terra, 20 camere e un rooftop bar. Tutti uniti da un filo conduttore fatto di materiali, texture e una palette di colori che riproduce l’habitat naturale in cui vive la protagonista del concept, l’oca, linee semplici ed essenziali e un impianto distributivo flessibile.

All’esterno, l’anonimo grigio delle facciate del Goose Living è valorizzato da un involucro reticolare in acciaio brunito, quasi una foresta high – tech che maschera parzialmente le forme dell’edificio. Negli interni, al contrario, ogni rigidità è bandita, e anche le aree con più vincoli come la reception e il ristorante assumono un look fluido grazie alle linee morbide degli arredi e all’utilizzo di elementi architettonici curvilinei che ne sdrammatizzano le forme.

Qui un grande specchio a soffitto offre punti di vista e prospettive sempre nuove sugli interni, la cui atmosfera è quella tipica dei bistrot asiatici rivisti in chiave contemporanea.

I tavoli sono piccole isole modulari scomponibili e ricomponibili grazie alle sedute a profilo curvo, realizzate su disegno per adattarsi perfettamente ai tavoli e scomparire quando non utilizzate, una soluzione che consente non solo di ottimizzare gli spazi ma anche di espanderne la percezione visiva.

Le 20 camere del boutique hotel sono distribuite in due diverse ali che riproducono la distribuzione  degli spazi commerciali originali, una con vista sullo spazio cittadino, una orientata sul prospetto interno dell’edificio e priva di affacci e illuminazione naturale, risolta con l’installazione di un condotto solare al quinto e ultimo piano che consente alla luce di raggiungere gli interni.

Sempre per migliorare l’apporto di luce naturale, fra il secondo e il quinto piano è stata ricavata una corte interna grazie a cui anche le camere situate nell’ala interna vengono illuminate durante le ore diurne.